menta

Secondo la mitologia, il nome deriva dal greco “Minthe”, una ninfa dei fiumi sfortunata, trasformata in un’erba da Persefone perché amante di Dite.

Molto conosciuta già al tempo degli Egizi e dei Romani, se ne fanno diversi usi per le sue proprietà digestive, antisettiche e antispasmodiche.

Le specie più famose sono la “piperita” e la “spicata”: la prima contiene un’alta percentuale di mentolo che apporta molta freschezza; la seconda è caratterizzata da note più balsamiche grazie all’elevata concentrazione di canfora.

In profumeria, si usa l’olio essenziale prodotto dalla distillazione a vapore delle cime fiorite e delle foglie.

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