Una duplice creazione olfattiva, stretta tra l'oscurità e la speranza. Da un lato il confine dell'immaginazione, come una minaccia che abbraccia la creazione. L'anima umana è scrutata e tormentata. Dall'altro uno scorcio luminoso. Dopo l'oscurità si percepisce una nuova luce, consolante e radiosa, espressa attraverso note rotonde e morbide di fiore di frangipane, mandorla e ylang ylang.
"Oh profeta che porti in te la sua croce, un sangue diverso dal tuo scorre nelle tue vene. Che sia maledetto quel binomio che, in me, fece sì che io lasciassi il certo per l'incerto. Racchiusi in un'unica sensazione, la carezza della vaniglia e lo schiocco di una striscia di cuoio che risvegliano l'ambiguità delle due facce di una stessa fiaba".
The Merchant of Venice - Vinegia 21 si è trasportati in un meraviglioso viaggio, esploriamo la ricchezza di magnificenti broccati e velluti, con l'oro dello zafferano che illumina le note orientali e speziate della polvere di cannella e croccanti praline. Gli intarsi dei legni più preziosi portano la loro scia superba e durevole e richiamano i sentori di una foresta al tramonto: oud, legno di cedro, akigalawood e patchouli parlano di notti orientali misteriose e memorabili. Una vaniglia incredibilmente cremosa e un sandalo incantato risuonano con le note balsamiche e fumose di mirra e incenso. Intensa e avvolgente, opulenta e indimenticabile, vellutata e voluttuosa, questa fragranza è come un'emozione intrepida, un sogno da cui non vorresti mai svegliarti, un tramonto che scintilla come gli ultimi raggi del sole che affonda nella laguna di Vinegia.
Una fragranza dove l'antica essenza purificante dell'incenso palo santo si fonde con le note sensuali del legno d'ebano africano sprigionando un lusso rilassato e privo di contaminazioni. Radicato nel rituale sacro del palo santo, il profumo evoca un'aura trascendente, convergente, fra legni caldi, erbe fresche, resine ipnotizzanti e fiori opulenti. Il cuore arde con note di cuoio espresse dai sottotoni di legni secchi di essenza di ginepro rosso e dalla calda ed elegante assoluta di resina di cisto spagnolo Orpur. L'essenza di papiro e le sontuose note floreali si coniugano con accordi stupendi di rose, mentre le note dello squisito legno d'ebano africano - con il colore della notte più buia ma non meno seducente - si esprimono nell'aura sublime del cuoio e della resina. La seduzione, calda e fumé, del legno di guaiaco e di sentori balsamici naturali enfatizza l'aroma di ebano africano.
Il profumo floreale orientale è un invito a vivere l'estate senza inibizioni, dove l'irraggiungibile brillantezza del sole si stempera nell'intensa freschezza sprigionata dal mandarino e dal bergamotto. L'aroma pungente del pepe rosa lascia la scena a un cuore floreale regale e rococò con assolute di gelsomino sambac, tuberosa e fiori d'arancio. Mentre il sole e il corpo si abbandonano al trasporto del loro abbraccio, il calore di un'ambra decadente resa più intensa da resine, legni e nettare di miele nero promana un'aura seducente. La forza corroborante del caffè Arabica abbinata a quella della fava tonka risveglia effluvio tangibile e opulento d'incenso, vetiver e cuoio.
Nota anche come la "Signora della notte", la tuberosa sboccia al crepuscolo dopo aver mostrato la sua delicatezza durante il giorno e prima di rivelare la piena intensità del suo effluvio a mezzanotte. Messi in risalto dal chiarore della luna, i fiori della tuberosa attirano gli impollinatori notturni dei quali hanno bisogno per fiorire, evocando la dualità del famigerato profumo inebriante di spezie seducenti da cui emana un profuso magnetismo mentre scende la notte. L'esordio con le note di fiori bianchi rivela l'ingannevole innocenza della tuberosa e del gelsomino che lascia trapelare una profonda sensualità - mentre il prezioso pepe nepalese Timut conferisce una potenza erotica a questa danza mistica. Al suo culmine, dal morbido accordo suede traspare una carnalità fisica, pelle-contro-pelle, mentre un manto delicato di patchouli boisé e di muschio di oud cattura il riverbero del tramonto promettendo di mantenere a lungo quell'atmosfera.
Yves Saint Laurent - Le Vestiaire des Parfums Collection Orientale - Wild Leather è Fanny Bal crea un contrasto con il calore intenso dell'accordo di cuoio, tagliandolo con la freschezza maschile di una struttura fougère. Il taglio, rigoroso come un blazer di Saint Laurent, rinfresca le note di testa con aromatico timo bianco, bergamotto ed essenza di pepe nero. Il cuore rivela un accordo che unisce la vivacità del geranio, la luminosità dei fiori d'arancio e il nitore della lavanda - come un lampo di luce che si accende sulla pelle molto lucida...
Zadig&Voltaire - This is Us! è la fragranza, firmata Mathilde Bijaoui, si indossa come un maglione in cashmere, capo iconico del guardaroba Zadgi&Voltaire: direttamente sulla pelle. Il legno di sandalo, la nota di fondo di This is Her! e di This is Him!, si trasforma in ammalianti pulsazioni di note di cuore. Ritroviamo anche il patchouli e gli accordi vanigliati del brand. Ci lasciamo poi sorprendere dalle note muschiate, con una sensazione "zadigamente rock". In poche parole: un accordo olfattivo sensuale ed esplosivo, in cui sfavilla il legno di sandalo.
