(a cura di) Freddy Ghozland et Xavier Fernandez
Editions Plume de Carotte 2010
Conoscete il nome di Jean Kerleo? Sapete da dove origina la sua predilezione per l’osmanto, il fiore esotico e misterioso dai sentori di albicocca? Perché Francis Kurkdjian nelle sue composizioni utilizza molto spesso il vetiver, una radice infestante inizialmente impiegata dai contadini indiani per delimitare i confini dei loro campi e il cui odore contiene più di 150 componenti? Qual è l’apporto olfattivo dell’incenso, sostanza odorosa dalla storia millenaria, all’interno di una fragranza moderna e quali sono i profumi più famosi che lo contengono?
Queste e molte altre domande potranno trovare risposta in questo libro dove i segreti, le lavorazioni e gli aneddoti relativi alle piante più utilizzate in profumeria sono letti con gli occhi e il naso di creatori più o meno noti. Molteplici scoperte e percorsi personali che si intrecciano indissolubilmente alle storie di piante rare o quotidiane, raccontati in prima persona dai protagonisti: la natura, che ci regala meravigliose fonti di ispirazione, e i “nasi” che sanno tradurle in fragranze a volte leggendarie. E, per non dimenticare che il profumo è frutto di magia e di passione, ma anche di competenza e professionalità, completano il volume una breve storia della profumeria e un compendio tecnico sui metodi di lavorazione.