Giuseppe Squillace –
Le Monnier/Mondadori 2023
Le indagini sui profumi si fermano ai contenitori e all’uso di olî aromatici in ambito religioso e nella vita quotidiana. Rimane ancora nell’ombra, invece, l’arte della profumeria che, fondata su tecniche precise e su segreti accuratamente tramandati e gelosamente custoditi, consentiva la creazione di fragranze ‘artificiali’ non presenti in natura. A idearle era il profumiere che, conoscendo la forza aromatica delle spezie e valutandone la qualità, riusciva a combinarle su una base oleosa. Realizzava, così, nel chiuso della sua bottega, quel ‘miracolo olfattivo’ che gli consentiva di accostare alle note penetranti dell’incenso la dolcezza della mirra, alla potenza del nardo l’intensità della rosa, alla freschezza del mirto la gentilezza dell’iris, alla solarità dell’alloro la soavità della mela cotogna. Un viaggio nelle botteghe dei profumieri greci e romani alla ricerca di tecniche e segreti di mestiere tramandati da padre in figlio e gelosamente custoditi.