Uno scalo nella meravigliosa Rio de Janeiro durante una traversata dell’Atlantico dall’Argentina alla Spagna. Sul monte Corcovado, una vecchia automobile si arrampica lungo una stradina in mezzo a un turbinio di farfalle dalle ali blu cobalto, mentre il dolce profumo della tuberosa entra dai finestrini.
Nel 2004, con la creazione di Armani/Privé, Giorgio Armani propone una visione inedita della profumeria. Originariamente aveva concepito questa gamma di fragranze come un dono da riservare ai suoi amici intimi e ai familiari. Essenza di esclusività e di equilibrio attraverso l'utilizzo delle migliori materie prime, con Armani/Privé lo stilista rivisita i giorni esaltanti delle fragranze più rare ed autentiche.
La fragranza cattura lo slancio dell'energia istintiva attraverso il netto contrasto fra cuoio, l’essenza del legno di oud, più intensa e tenebrosa che mai, e lo splendore quasi abbagliante del succoso mandarino di Sicilia…Arricchito dalle note speziate dello zafferano e dalla delicata luminosità dei fiori d’arancio, crea un avvincente effetto chiaroscuro. Libero dai canoni convenzionali, l’oud acquista un’espressività nuova, primitiva che, grazie all’abbinamento con il mandarino, lascia un segno indelebile. Ma non bisogna illudersi: pur lasciandosi avvicinare, il suo spirito non è mai docile.
