Uno speciale itinerario tra le vie di Torino, per scoprire la città sotto un’inedita veste: quella del profumo.
Ideato in collaborazione con Roberta Conzato, Presidente dell’Associazione Per Fumum di Torino, questo sentiero profumato rappresenta non solo una suggestiva esperienza olfattiva per gli amanti del profumo ma anche un’ottimo modo di scoprire alcuni dei luoghi più autentici e meno conosciuti della città, spesso non citati sulle guide turistiche.
Aiutandosi con la mappa interattiva, è possibile lasciarsi guidare facilmente tra una tappa e l’altra in pochi minuti di cammino.
- 1. SANTUARIO DELLA CONSOLATA
Il santuario di Maria Consolatrice, legato al culto della Vergine, ha origini antichissime. Dedicato in origine a Sant’Andrea, esisteva già nel secolo X. Dell’epoca medioevale rimangono il campanile e forse la cappella ipogea della Madonna delle Grazie. A Guarino Guarini si deve il radicale progetto di ampliamento (1678) e a Filippo Juvarra l’aggiunta di un presbiterio ovale (1729). La facciata neoclassica è del 1860; ulteriori arricchimenti risalgono agli anni 1899-1904 sotto la guida di Carlo Ceppi: lo spazio interno è configurato in modo da esaltare il sontuoso altare maggiore juvarriano sul quale si trovano i due angeli adoranti in marmo bianco di Carlo Antonio Tantardini e l’immagine taumaturgica della Consolata. Stucchi dorati, marmi, ex voto e profumo di incenso creano una suggestione unica.
Piazza della Consolata, Torino
- 2. DITTA ROSA SERAFINO ERBORISTERIA
Apre a metà Ottocento come Antica Erboristeria della Consolata, quindi nel 1974 viene rilevata da Rosa Serafino; i suoi discendenti si sono avvicendati sino all’anno 2000 allorchè è subentrato Luigi dal Colle che ne ha conservato l’originale destinazione e tutto l’arredo. Negli scaffali si conservano contenitori in vetro di varie dimensioni e fogge di gusto tardo Ottocento-inizio Novecento. Insieme a pesi, bilance cromate, mortai in bronzo e pestelli, costituiscono la decorazione più vera e sorprendente dell’antica bottega. Sopra la scaffalatura sono esposti numerosi diplomi incorniciati delle medaglie e premi ottenuti alle Esposizioni Nazionali e Internazionali di inizio Novecento.
Il profumo delle erbe officinali e delle resine utilizzate per creare tisane e antichi rimedi sorprenderanno il visitatore trasportandolo nel tempo.
Piazza della Consolata 5, Torino
- 3. MERCATO DI PORTA PALAZZO
I mercati a Porta Palazzo si stabilirono definitivamente il 29 agosto 1835, a seguito di un “Manifesto Vicariale” che proibì, a causa dell’infierire del colera, la vendita sulle piazze Palazzo di Città (piazza delle Erbe) e Corpus Domini e nel 1837 si completò piazza della Repubblica.
In seguito a tale provvedimento, la Città decise la costruzione di tettoie nei due primi quadrati della piazza Emanuele Filiberto per il mercato dei commestibili. Allo stesso tempo si lasciarono le lunghe file di baracche per i mercanti di stoffe, chincaglierie e terraglie.
Per la conservazione delle merci venivano utilizzate le Ghiacciaie, grandi locali nel sottosuolo suddivisi in quattro piani sotto il livello della strada, già esistenti nel 1922, poi demolite e ricostruite nel 1945. Qui pulsa il cuore multietnico della città e Guido Gozzano ne ha reso bene l’idea:
«Passiamo tra banco e banco, tra le cataste di stoffa, tra il gaio sventolare dei nastri e dei pizzi sospesi alle travi, ecco l’odore acre delle stoffe, mitigato, sostituito dall’aroma dei fiori; passiamo oltre, tra le chincaglierie, le terraglie, i vetri; veniamo alla nota vera, predominante di Porta Palazzo: quella gastronomica»
Piazza della Repubblica, Torino
- 4. VIA BORGO DORA-IL BALON dal 1857
Dai mobili antichi ai vestiti usati, dai vecchi libri ai dischi introvabili, dalle ceramiche ai prodotti di artigianato. Tutti i sabati il Balon Torino si popola di bancarelle di antiquari, rigattieri e collezionisti che espongono vecchi cimeli e accessori vintage a prezzi d’occasione.
Si respira aria di storia vissuta, si percepisce la varietà e i colori del mondo; un viaggio nel tempo e nello spazio.
Via Vittorio Andreis 14, Torino
- 5. PROFUMERIA ELIDE
E’ la profumeria storica per eccellenza di Torino. L’attività risale al 1944 e fu fondata da Elide che da commessa ne divenne la titolare.
Oggi, suo figlio Gianni, continua la tradizione. Grande collezionista ed esperto di profumi accoglie la sua clientela nella prestigiosa Galleria Umberto I°.
Galleria Umberto I, 30, Torino
- 6. CAPPELLA DEI MERCANTI
La Cappella è stata eretta nel 1692 per fornire alla Congregazione dei Banchieri, Negozianti e Mercanti di Torino un spazio di incontro e di preghiera. Dalla fine del Seicento questo luogo si è arricchito di preziose testimonianze artistiche.
La maggior parte delle opere conservate al suo interno è datata tra Sei e Settecento, in stile barocco. La sagrestia conserva il Calendario Perpetuo dell’ingegnere Giovanni Plana, un’antica macchina da calcolo costruita per calcolare il calendario per 4000 anni.
Il profumo dei banchi di legno incerati e l’atmosfera raccolta vi regaleranno attimi di pace e serenità.
Via Giuseppe Garibaldi 25, Torino
- 7. GIARDINI DI PALAZZO REALE
I Giardini Reali costituiscono un’area verde urbana unica per valore monumentale e ambientale, si sviluppano nella porzione tuttora racchiusa dai Bastioni, su una superficie complessiva di circa sette ettari. Il primo impianto risale all’epoca di Emanuele Filiberto di Savoia (1528-1580). Con l’importante lavoro di restauro e rifunzionalizzazione della Fontana delle Nereidi e dei Tritoni nel Giardino di Levante, del muro di cinta dell’antica fortificazione e dei Bastioni si completa così la restituzione di uno dei luoghi più suggestivi della città e di grande importanza per il suo alto valore storico ed artistico. Oltre ai profumi delle innumerevoli piante e dei fiori si può apprezzare l’odore del Po che ogni tanto viene sospinto sino a qui, creando una commistione unica.
Piazzetta Reale 1, Torino
- 8. BARATTI & MILANO
Fondata da Ferdinando Baratti e Edoardo Milano, l’antica Caffetteria Baratti & Milano aprì a Torino nel 1858 Nasce nel cuore della capitale sabauda e nel giro di pochi anni diventa uno dei punti d’incontro più esclusivi nella Torino di fine ‘800. I due confettieri canavesani danno vita ad un vero e proprio laboratorio artigiano di confetteria e pasticceria. La svolta nella vita dell’azienda si verifica nel 1875, quando la sede viene trasferita all’interno della neonata Galleria dell’Industria Subalpina situata in piazza Castello, destinata a diventare in breve uno dei luoghi d’incontro più esclusivi della città.
Il profumo del cioccolato si confonde con quello dei confetti e delle caramelle.. concedetevi una sosta con una tazza di cioccolata bollente!
P.za Castello 27, Torino
- 9. LIBRERIA LUXEMBURG
Immaginare un posto dove il tempo si è fermato, in cui massicce librerie raccolgono volumi affascinanti e non convenzionali, i commessi hanno le toppe sulla giacca di tweed, nell’aria suonano dolci le note dell’Opera.
La Libreria Luxemburg è una delle più antiche della città: è nata nel 1872 ed è ancora lì, con i suoi volumi internazionali che raccontano storie in tutte le lingue.
Per accompagnare la promenade olfattiva potrete trovare una vasto assortimento di letture dedicate al profumo.
Via Accademia delle Scienze 3, Torino
- 10. FARMACIA DEL CAMBIO
Correva il 1833 quando la farmacia Bestente vide la luce in Piazza Carignano con le sue pregiate boiserie che ospitavano medicamenti e speziali contenuti in antichi vasi di ceramica. Oggi il fascino del luogo è rimasto inalterato. Una tappa importante dal 1757 è l’adiacente ristorante Del Cambio, emblema della cultura torinese. Da qui sono passati gli uomini e le donne che hanno fatto la storia d’Italia. Dalla politica alla letteratura, al teatro, alla musica, alla scienza e all’arte.
Piazza Carignano 2, Torino
11. PROFUMERIA SAN FEDERICO
La profumeria nasce nel cuore di Torino in Galleria San Federico da cui prende il nome nel 1938. La ricercatezza dietro ogni prodotto la rende presto una delle profumerie Italiane più rinomate grazie alla presenza di numerosi marchi di nicchia per la prima volta in Italia. Una piccola bottega dove scoprire storie dietro ogni fragranza e viaggiare con l’olfatto. Nel 2020 il negozio cambia sede e si trasferisce in via Maria Vittoria 10, allargandosi e dando spazio a nuovi prodotti e oggetti unici.
Un negozio unico nel cuore di Torino dove ogni prodotto selezionato racconta una storia, un viaggio.
Via Maria Vittoria 10, Torino
- 12. PERFUMOLOGY
Era il 2001 quando nasceva la società Kaon s.r.l., fondata da Roberto Drago e Daniela Caon, con l’intento di selezionare e distribuire in Italia i marchi più interessanti della profumeria e della cosmeceutica di nicchia. Ad oltre 20 anni dalla sua nascita, Kaon ha deciso di aprire il primo contenitore di queste realtà a Torino. Perché se l’olfatto è la bussola in grado di metterci in contatto con la mappa dei nostri ricordi e delle nostre emozioni più inconsce, noi vogliamo viaggiare insieme a voi attraverso questa geografia di sensazioni.
Da questa idea nasce Perfumology: per sottolineare l’importanza dell’incontro ed offrire al visitatore una varietà di storie, ciascuna delle quali abbinata ad una suggestione olfattiva.
Via Cavour 12 – Torino
- 13. SPRAY
Spray Parfums è il punto di riferimento della profumeria d’autore, con distribuzioni esclusive e marchi selezionati disponibili online e nelle sue boutique.
Via Bodoni 2, Torino
- 14. MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA DI TORINO
La similitudine tra profumo e cinema riguarda l’incredibile universo delle emozioni. Entrambi i mondi hanno uno straordinario potere evocativo e sono capaci di proiettarci in un’altra dimensione. Se i due potessero coesistere simultaneamente, nelle sale cinematografiche potremmo vivere un’esperienza davvero immersiva e globale. Dal 21 al 24 ottobre 2022, l’installazione ‘Il Profumo del Cinema‘, la Mostra cinematografica-olfattiva di Accademia del Profumo. Sei grandi film della cinematografia italiana – selezionati con la collaborazione del Museo Nazionale del Cinema di Torino – abbinati a 12 fragranze inedite, ideate da altrettanti nasi italiani e internazionali, che ne completano la narrazione visiva.
Via Montebello 20, Torino
- 15. LA DROGHERIA
Cosa c’è di meglio di un cocktail olfattivo creato con la tecnica della mixology per concludere la passeggiata?
Un viaggio attraverso le parole, guidato da sensazioni, gusti e profumi.