La “Mano di Buddha”, agrume dalle note verdi e acquatiche, invita ad assaporare una nuova freschezza acidula. Stravagante e trascendente, reinventa l’accordo esperidato, associando polpa e scorza in un inedito scintillio, aspro e naturale, esaltato dalle note verdi e croccanti del trifoglio.
Il gelsomino lascia il posto a un fiore onirico e futuristico, di cui pochi conoscono gli effluvi opulenti e vibranti. Il cactus “Regina della Notte” mostra, infatti, i fiori soltanto una volta all’anno, il tempo di una notte. È allora che esibisce una bianca corolla, dalle vibrazioni fresche e sconosciute: un vero fiore del futuro!
Le note di fondo si trasformano a contatto con questi risvolti misteriosi, non identificati. La carezza dell’ambra bianca originaria si fonde, qui, con le note cremose e voluttuose del legno di sandalo, conferendo a Alien una nuova firma olfattiva, una dolcezza vellutata estremamente sensuale e avvolgente.