Appartiene alla famiglia olfattiva dei floreali legnosi fruttati. Aurélien Guichard ha creato una sorprendente partitura olfattiva che riesce a reiventare in chiave contemporanea l’inconfondibile aroma cremoso dell’iris fiorentino, nelle note di cuore, e a utilizzare in maniera sapiente ingredienti tipicamente italiani – limone italiano, pera dolce terra, foglie di violetta – nelle note di testa. Quelle di cuore si aprono sugli accordi di iris esaltati dall’assoluta di rosa e dalla dolcezza antica dell’accordo di pera granita resa più incisiva da una molecola di hedione. Il finale è sorprendente e spettacolare grazie a un gioco di contrasti tra la complessità dell’ambroxan, la nota di musk, e quella dolcemente luminosa dell’assoluta di vaniglia del Madagascar. L’idea di fondo? Celebrare il nuovo distretto nato a nord di piazzale Loreto – da qui il nome Nolo – tra i lussuosi grattacieli delle ex varesine, il bosco verticale e l’antico quartiere popolare dell’Isola dove i giovani creativi si sono trasferiti in massa agli inizi degli anni Novanta. Oggi in questa zona c’è la più moderna community di Milano.